Musei Civici d'Arte Antica

Con il termine Patrimonio esterno si intendono edifici ed opere d’arte di proprietà del Comune di Bologna che per il loro valore storico e artistico sono sottoposti a controllo e tutela da parte dei Musei Civici.

I Musei Civici d’Arte Antica seguono in particolare le opere d’arte mobili d’arte moderna in deposito presso uffici, scuole e chiese di Bologna e provincia (Tribunali; S. Maria della Pietà; SS.ma Annunziata; S. Anna; Palazzo Comunale; Istituto “Laura Bassi”; Minerbio, oratorio), eseguendo periodiche verifiche sul loro stato di conservazione e seguendone la movimentazione e i restauri.

Tra i luoghi più significativi di questo insieme rientrano Villa Aldini, palazzo Ruini Ranuzzi Baciocchi, sede della Corte d’Appello, e la chiesa di S. Girolamo della Certosa, oltre agli ambienti storici di Palazzo Comunale posti al piano terreno e al primo piano (Sala del Consiglio Comunale, Sala rossa, Sala bianca, Sala verde, Anticamera e segreteria del sindaco, Sala Anziani, Sala d’Ercole, Galleria del Dentone, Sala Tassinari e cappella dei Tribuni della Plebe).

Oltre alla tutela il compito dei Musei si estende allo studio e alla valorizzazione di questi luoghi con pubblicazioni di nuovi materiali e ricerche e visite guidate alla scoperta della loro storia e dei materiali che li legano alla città e ai suoi musei.

La chiesa di S. Girolamo, posta al centro del cimitero monumentale della Certosa, è un vero museo della storia cittadina con la sua ricca serie di dipinti seicenteschi, gli affreschi di Bartolomeo Cesi nella cappella maggiore, il grande coro ligneo intarsiato e le memorie di quadri celebri, oggi esposti alla Pinacoteca Nazionale. Cuore dell’antico monastero certosino, di cui restano tracce ben riconoscibili nel complesso cimiteriale (Chiostro della Chiesa, Foresteria, Sala della Pietà, Chiostro della Cappella, Chiostrino delle Madonne, Cappella della Madonna delle Asse, Corridoio dipinto), la bella struttura gotica e il suo slanciato campanile spiccano sul paesaggio urbano divenendo con la Basilica di S. Luca punti di riferimento visivo per i bolognesi e i turisti che sempre più riscoprono questo luogo.