Musei Civici d'Arte Antica

Jacopo Robusti detto il Tintoretto (Venezia, 1518-1594)
Ritratto di vecchio
olio su tela; inv. P 87
cm. 57 x 48
acquisizione: collezione Pelagio Palagi, 1860
sala 6

Informazioni aggiuntive

Nonostante la superficie consunta e le ridipinture sullo sfondo, si sono costantemente riconosciuti nel dipinto lo stile e l’alta qualità esecutiva di Jacopo Tintoretto. Ritrattista dell’aristocrazia veneziana contestualmente alle grandi imprese decorative di cui fu artefice, divenne vero e proprio ‘pittore di stato’ negli anni della maturità. Straordinario interprete dell’età senile dipinse dogi, senatori, alti dignitari, quasi sempre anziani. Qui l’effigiato, ripreso di tre quarti accanto a una finestra, indossa la toga dei senatori veneziani, e la severa dignità dell’abito si combina con l’efficace indagine dei tratti umani. Il volto segnato dal tempo è permeabile, aperto, lascia intravedere la vita interiore, i moti dell’animo, la dignità morale del personaggio; il sorriso appena accennato evoca la particolare e consumata consapevolezza nell’esercizio del potere.

Datazione: 1860
Dimensione: cm. 57 x 48
Numero di inventario: inv. P 87