Museo internazionale e
biblioteca della musica di Bologna

In Museo

Il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, risultato di un progetto culturale realizzato dal Comune di Bologna con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è stato inaugurato nel maggio 2004 nell’affascinante contesto architettonico del cinquecentesco Palazzo Sanguinetti prospiciente la centrale Strada Maggiore.
Il Palazzo, donato alla città da Eleonora Sanguinetti nel 1986, è stato sottoposto ad un attento restauro per riportare all’originario splendore i ricchissimi affreschi interni – che, realizzati tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento, ne fanno uno degli esempi più alti del periodo napoleonico e neoclassico a Bologna.

L'idea di realizzare un Museo della musica è nata non solo dalla necessità di ribadire l'importanza dell'esperienza bolognese nell'arte della musica, ma anche dall'esigenza di soddisfare una pluralità di intenti: primo fra tutti portare a conoscenza del grande pubblico il ricco e variegato patrimonio di beni musicali che il Comune di Bologna possiede e custodisce e che prima per mancanza di uno spazio adeguato era rimasto confinato nei depositi.

Il percorso espositivo, la biblioteca musicale, l’area eventi, i laboratori per la didattica, lo spazio mostre interagiscono con le stanze decorate da Pelagio Palagi, Serafino Barozzi, Vincenzo Martinelli, Antonio Basoli, proponendo il Museo come un luogo vivace, polifunzionale e interattivo, frequentato dagli addetti ai lavori e dagli appassionati come dai turisti, dagli adulti come dai bambini, con un unico comune denominatore: la musica in tutte le sue forme ed espressioni. Sopra tutti un nume tutelare: Padre Giovanni Battista Martini - una delle più illustri personalità del Settecento musicale europeo - grande erudito, “vorace” collezionista, teorico e compositore, nonché ricercato maestro di contrappunto osservato, cui si deve il nucleo originario delle imponenti collezioni musicali bolognesi.

Il Museo fa parte del Settore Musei Civici Bologna - Area Musica.
L'area Musica conferisce al Museo della Musica un ruolo di coordinamento per la valorizzazione del patrimonio artistico e librario assegnati e per la promozione della cultura musicale nella città e nel territorio, sulla base di programmi condivisi e convenzioni con l'Università di Bologna, il Conservatorio di musica G.B. Martini, la Fondazione Teatro Comunale e le istituzioni e gli enti altri che afferiscono a questa disciplina.

Nel 2022 il Museo della musica è stato accreditato al Sistema Museale Nazionale ai sensi del DM 113/2018 e così come stabilito nella Delibera regionale n.503/22.

Direttrice: Jenny Servino

REGOLAMENTO DEL MUSEO INTERNAZIONALE E BIBLIOTECA DELLA MUSICA

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