Museo del Patrimonio Industriale

In occasione del cinquecentenario della nascita di Jacopo Barozzi detto il Vignola (1507-1573), architetto che ha ristrutturato nel XVI secolo le opere d'ingegneria idraulica del Canale Navile, L.UN.A, Libera Università delle Arti, nata quattro anni fa per formare nuovi creativi della moda, design, comunicazione e marketing, ha proposto ai suoi primi laureandi la mission di "ri-creare" il Navile dedicandovi le tesi di laurea.

Il Museo del Patrimonio Industriale si è dimostrato un luogo idealmente collegato al tema proposto, per la presenza all'interno delle sue esposizioni permanenti di una specifica sezione dedicata alla "Antica Bologna dell'acqua e della seta" e per la sede in cui è collocato, la fornace Galotti “Battiferro”, una delle numerose attività produttive presenti lungo il Canale Navile e che da esso traevano beneficio.

L'oggetto/soggetto è nato dal confronto con lo storico Bruno Adorni, docente di L.UN.A., che ha recentemente studiato la figura e le opere del Vignola.
Le 12 tesi di laurea presentate hanno sviluppato ricerche e progetti di design e di servizi scientifici, piani di recupero ambientale, segnaletiche territoriali e umane; hanno inoltre suggerito comportamenti e ricercato le identità del luogo facendo riferimento alla letteratura antropologica.

Il lavoro degli studenti, pur facendo riferimento al passato, ha voluto anche  proiettare l’immagine del Navile nel contemporaneo e nel futuro, avendo come punto di partenza il processo di riqualificazione a cui tutta l’area è interessata.