Pelike apula a figure rosse
Vaso - Metà del IV sec. a.C.
Corpo globulare, breve collo a profilo concavo, labbro estroflesso con orlo ingrossato, largo piede a disco, coppia di anse verticali a nastro, impostate tra spalla e collo. Corpo ceramico beige-rosato; ingobbio rossastro; vernice nera, lucida, in alcuni punti non perfettamente coprente. Fascia ad ovuli sul collo. Lato A: Satiro imberbe, saltellante verso sinistra, con il tirso nella mano sinistra; al di sotto linea di base a risparmio. Lato B: fanciulla di profilo a sinsitra, in chitone cinto, con doppia bordatura nera sul davanti; ha i capelli raccolti in un nodo e indossa un collana con pendenti globulari; si muove verso sinistra, probabilmente danzando e regge nella sinistra una cassetta rettangolare e nella destra una corona. Davanti a lei girale vegetale; al di sotto doppia linea di base a risparmio.
Provenienza: Provenienza ignota
Provenienza:
Collezione: Collezione Palagi
Materiale: Argilla
Altezza: 15.1 cm
Diametro: mm
Diametro massimo: 12.8 cm
Diametro dell'orlo: 9.9 cm
Numero di Inventario: MCA-GRE-G_0175
Bibliografia: ;
Bibliografia:
Giuseppe Pellegrini, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 71, n. 421;
Arthur Dale Trendall, Alexander Cambitoglou, The red-figured vases of Apulia. 1. Early and Middle Apulian, Oxford, 1978, n. 10/197, p. 282;