La collezione preistorica del Museo è ospitata nella sala I che dal dicembre del 2007 è stata più che raddoppiata negli spazi e completamente rinnovata nell'allestimento. Vi sono esposte, ordinate cronologicamente, le più antiche testimonianze della presenza dell'uomo nel territorio bolognese, dal Paleolitico fino alla fine dell'età del Bronzo.
Informazioni aggiuntive
La collezione preistorica del Museo è ospitata nella sala I che dal dicembre del 2007 è stata più che raddoppiata negli spazi e completamente rinnovata nell'allestimento. Vi sono esposte, ordinate cronologicamente, le più antiche testimonianze della presenza dell'uomo nel territorio bolognese, dal Paleolitico fino alla fine dell'età del Bronzo.
Delle antiche collezioni della città, raccolte presso la Stanza delle Antichità dell'Università, e poi confluite nel Museo Civico del 1881 facevano parte solo pochi oggetti, per lo più strumenti di pietra levigata, forse provenienti dal territorio bolognese. La maggior parte dei reperti attualmente esposti è invece frutto di rinvenimenti casuali o di scavi effettuati nel corso del XIX sec. e nei primi decenni di quello successivo. E' questo il momento in cui Bologna e l'Emilia Romagna partecipano da protagoniste alla nascita di una nuova scienza: la Paletnologia.
Insieme alla collezione storica trovano posto nella sezione rinnovata alcuni importanti nuclei provenienti da scavi recenti e recentissimi, in deposito presso il Museo, grazie alla collaborazione don la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia Romagna. Questi reperti contribuiscono a gettare nuova luce anche sui vecchi rinvenimenti, offrendo dati provenienti da scavi condotti secondo i moderni criteri scientifici.