Ossuario biconico con coperchio
Durante l'Orientalizzante - anche se si intensifica l'uso dell'inumazione - l'incinerazione, con la conseguente raccolta dei resti cremati all'interno di un ossuario biconico, continua a costituire il rito funerario prevalente.
Informazioni aggiuntive
Gli ossuari di questo periodo tuttavia si differenziano da quelli precedenti, riflettendo un generale rinnovamento della ceramica: la forma è generalmente più panciuta, l'impasto è più raffinato ed in generale di colore rosato-rossiccio, la decorazione si rinnova e compare la tecnica a stampiglie, ottenute mediante punzoni, che costituisce una caratteristica specifica delle ceramiche bolognesi di questo periodo. Compaiono inoltre motivi orientalizzanti quali animali, fiori, sfingi e figure umane, anche se sempre disposti in fasce secondo una persistente mentalità geometrica.
Questo ossuario era accompagnato da un servizio di altri vasi, olle e vasi a diaframma, che, presentando il medesimo impasto rosato e la medesima decorazione, fanno pensare ad una vera e propria parure fabbricata appositamente per l'uso funerario.
Luogo: Sala X - Bologna etrusca
Provenienza: Bologna. Necropoli Arnoaldi
Datazione: pieno VII secolo a.C.
Materiale: ceramica
Dimensione: altezza cm 34
Numero di inventario: 26203