Anello d'oro lavorato a sbalzo
Spesso le pitture, i rilievi e le decorazioni sui sarcofagi e sugli specchi etruschi, mostrano l'abitudine diffusa da parte degli aristocratici di adornarsi con gioielli vistosi e ricercati per decorazione e dimensione: diademi, bracciali, fibule e collane.
Informazioni aggiuntive
Anche gli anelli risentono di questo gusto per la ricchezza decorativa, come nel caso di questo esemplare, destinato ad un uomo e decorato a sbalzo e bulino. Il castone, circondato da un bordo perlinato, racchiude una testa maschile di profilo fra due ali. Ai lati del castone sono raffigurate due teste di serpente con le fauci spalancate da cui fuoriescono due figure femminili, vestite di chitone, con le braccia ripiegate all'indietro.
Luogo: Sala X - Bologna etrusca
Provenienza: Bologna. Necropoli Certosa
Datazione: 400 a.C.
Materiale: oro
Dimensione: diametro cm 2,5
Numero di inventario: 30128