Kylix attica a figure rosse
All'interno di questa coppa è raffigurato Codros, mitico re di Atene, a colloquio con Ainetos, l'indovino che gli predice la vittoria sugli Spartani a prezzo della vita. Proprio a partire da questa kylix è stata individuata la personalità di un pittore, attivo ad Atene intorno alla metà del V secolo a.C. La sua produzione è esclusivamente limitata ad una serie di kylikes, decorate per lo più da soggetti mitologici ed eroici di argomento attico. La caratteristica principale delle sue opere è una notevole unitarietà di stile, vigoroso e nello stesso tempo misurato, animato da figure imponenti e permeato da una atmosfera religiosa. E' il caso anche delle raffigurazioni all'esterno di questa coppa, dove sono ritratti i commiati di Aiace da Lico alla presenza di Atena, Menesteo e Melite e di Teseo da Egeo, alla presenza di Medea, Forbante ed Etra. Tutti i personaggi rappresentati sono indicati da iscrizioni.
Informazioni aggiuntive
La coppa faceva parte della collezione di Palagio Palagi e venne acquistata a Vulci nel 1840 dal pittore bolognese grazie all'intermediazione di E. Braun, battendo sul tempo gli agenti del Museo di Berlino.
Luogo: Sala V e VI - Collezione Greca
Provenienza: Vulci. Collezione Palagi
Datazione: 450 - 430 a. C. Pittore di Codro
Materiale: ceramica
Dimensione: altezza cm 32,7; diametro cm 32,5
Numero di inventario: G 595 (PU 273)