Chòus attico a figure rosse
Questo tipo di brocca (choùs, al plurale chòes) era connessa al culto di Dioniso: veniva infatti utilizzata nel corso delle Antesterie, la più antica festa in onore del dio Dioniso, celebrata per tre giorni ad Atene in febbraio-marzo.
Informazioni aggiuntive
La seconda giornata della festa era ricordata come il giorno dei chòes: infatti i partecipanti facevano a gara a chi riusciva a bere una data quantità di vino più rapidamente degli altri dalla propria brocca. Alle gare partecipavano anche i bambini dai tre anni in su: in questa occasione veniva celebrato il rito di passaggio dall'infanzia all'adolescenza, durante il quale i fanciulli bevevano per la prima volta il vino e ricevevano simbolicamente dai genitori un choùs miniaturistico.
Le decorazioni più frequenti su queste brocche sono scene di bambini intenti al gioco, simili a quella conservata dal nostro esemplare: una bambina offre un vassoio di dolci ad un bambino che tiene in mano una lyra a sei corde, mentre un terzo fanciullo trascina una piccola carriola giocattolo ed un chous.
Luogo: Sala V e VI - Collezione Greca
Provenienza: Atene. Collezione Palagi
Datazione: inizi del IV secolo a.C.
Materiale: ceramica
Dimensione: altezza cm 12,5
Numero di inventario: G 76 (PU 295)