Hydria apula a figure rosse
L'hydria, vaso destinato al trasporto dell'acqua, è decorata sul lato posteriore da una complessa serie di palmette e di girali.
Informazioni aggiuntive
Il lato principale presenta una scena di carattere funerario: al centro è raffigurato un naìskos, un edificio a tempietto, entro il quale una donna apre una cassetta offertale da una ancella; ai lati, quattro figure femminili, disposte su due piani, portano offerte destinate alla donna, probabilmente la defunta. Tra gli oggetti figurano vasi contenenti cibi, una ghirlanda, un porta-unguenti e strumenti musicali (il "sistro apulo" sorretto dalla fanciulla in basso a sinistra e lo "xylophono" portato da quella posta in basso a destra).
Il tema dell'offerta a defunti collocati in un tempietto è molto frequente sulla ceramica italiota ed in particolare apula, nella quale si sviluppa una particolare attenzione verso la resa prospettica delle strutture architettoniche ed una minuziosa cura dei dettagli decorativi.
Luogo: Sala V e VI - Collezione Greca
Provenienza: Collezione Universitaria (già Marsili)
Datazione: 350 - 320 a.C. Pittore di Gioia del Colle
Materiale: ceramica
Dimensione: altezza cm 64,5
Numero di inventario: G 364 (PU 548)