Replica del simulacro di Artemide Efesia
La statuetta, ritraente Artemide, è una replica di epoca romana, della statua - probabilmente in legno - posta nell'Artemision di Efeso, il grande tempio dedicato alla dea, il cui culto ha origini antichissime, probabilmente ancora riferibili a tradizioni minoiche.
Informazioni aggiuntive
La testa della statua, coperta da un corto velo, è sormontata da una corona di torri, simbolo della protezione della dea sulla città; sulla veste, aderente al corpo e decorata a riquadri in cui si alternano rosette e caproni, è raffigurata una collana, sotto la quale sono disposte quattro file di "mammelle", simbolo di fertilità e attributo della dea, protettrice della natura e della fecondità.
Dell'Artemide Efesia si conoscono moltissime repliche che differiscono tra loro in numerosi dettagli decorativi, probabilmente a causa della natura del modello: la statua di culto era infatti un simulacro in legno dotato di un vestiario smontabile, diversamente configurato a seconda delle cerimonie religiose.
Nella replica bolognese la testa, le mani protese in avanti ed i piedi, eseguiti in marmo nero, costituiscono un'aggiunta di restauro di epoca moderna.
Luogo: Sala V e VI - Collezione Greca
Provenienza: Collezione Universitaria
Datazione: II secolo d.C.
Materiale: marmo bianco e nero
Dimensione: altezza cm 28,6
Numero di inventario: G 1077