Corniola con testa di Ercole giovane
Nella seconda metà del I secolo a.C. sono ormai strettissimi i contatti tra Roma e il mondo ellenistico: i personaggi più in vista della Repubblica iniziano a formare collezioni di gemme sul modello delle raccolte di anelli dei principi ellenistici. I più valenti incisori si trasferiscono dunque presso la commitenza e impiantano a Roma le proprie botteghe, raggiungendo anche un certo grado di notorietà come dimostrano le firme spesso apposte sulle loro realizzazioni.
Informazioni aggiuntive
La produzione subisce in quest'epoca un forte rinnovamento, sulle gemme compare il ritratto, in continuità con la produzione ellenistica. Ne è un eccellente esempio questa corniola di finissima fattura, probabilmente da attribuire ad un maestro greco: vi è raffigurato Eracle, giovane e imberbe, volto di profilo verso sinistra. Il forte influsso della tradizione tardo-ellenistica si manifesta soprattutto nel rendimento a ciocche mosse della capigliatura, in efficace contrasto con la resa a ciocche lisce della criniera leonina, copricapo dell'eroe.
Luogo: Sala V e VI - Collezione Greca
Provenienza: sconosciuta
Datazione: metà del I secolo a.C.
Materiale: corniola rosso-arancione
Dimensione: mm 16,2 x 13,6 x 3
Numero di inventario: Gl 17