Targa con dedica ad Iside
La targa è tuttora murata sul fianco destro della chiesa di SS. Vitale e Agricola (gia SS. Pietro e Paolo), che fa parte del gruppo di chiese medievali che compongono la basilica di Santo Stefano ( in museo è esposta una copia).La liberta Sextilia Homulla nel suo testamento incaricò Anicetus, suo liberto, di far collocare questa dedica ad Iside.
Informazioni aggiuntive
L'iscrizione è il documento più importante per supporre l'esistenza di un tempio dedicato a Iside nell'area della basilica di Santo Stefano che, come tutti i luoghi sacri dedicati alla dea, era collocato al di fuori della città.
Il culto egizio di Iside, diffuso in tutto l'impero, penetrò a Bologna e fu particolarmente seguito.
Altre iscrizioni attestano culti a Giove Dolicheno, a Giunone, a Bacco e ai Lari, divinità protettrici della famiglia.
Luogo: Cortile - Lapidario
Provenienza: Bologna, piazza Santo Stefano
Datazione: Metà del I/ fine II sec. d.C.
Materiale: marmo bianco
Dimensione: altezza cm 58,7; larghezza cm 280
Numero di inventario: 19115