Stele funeraria degli Alemni
Il monumento appartenente alla famiglia degli Alemni, reca una serie di teche con busti - ritratto intramezzate da pannelli iscritti dove sono incisi i nomi dei personaggi raffigurati: in alto i genitori, nati schiavi e poi divenuti liberti, Stephanus, già defunto e la moglie Freia Euphemis; nella parte mediana i figli Celer e Titus nati liberi, che a differenza degli altri familiari, sono rappresentati panneggiati, forse a significare che essi avevano già indossato la toga virile; nella parte inferiore sono effigiate la figlia Satyrnina e una liberta, Stacte, già defunta, come indica la lettera Θ (iniziale della parola greca thanatos = morte) incisa sulla cornice, che compare anche accanto ad Alemnio Stefano, il capo famiglia.
Informazioni aggiuntive
In basso la sigla Q.Q.V.P.XVI (Quoquo versus pedes XVI) indica che l'area del sepolcro della famiglia era quadrata, con i lati di 16 piedi = m 4,64 (un piede romano = cm 29 ).
Luogo: Cortile - Lapidario
Provenienza: Bologna, dal muro del Reno
Datazione: 19040
Materiale: Calcare con forti intrusioni di conchiglie
Dimensione: altezza cm 250; larghezza cm 67
Numero di inventario: 19040