Statua acefala a nome di Seneb
Questa statuetta, mancante della testa, raffigura un dignitario di nome Seneb, accoccolato a terra a gambe incrociate e avvolto in un ampio mantello che lo ricopre quasi per intero.
Informazioni aggiuntive
La formula in caratteri geroglifici incisa sul basamento della statua e sul mantello è di tipo funerario ed è indirizzata al dio Osiride, sovrano dell'aldilà, perché Seneb possa godere di "ogni cosa pura, bella e viva" nell'oltretomba. Il fatto che Osiride vi sia chiamato signore di Anekhtaui, era questo il nome della necropoli di Menfi, induce a credere che la statuetta provenga dalle necropoli di questa città; la sua appartenenza alla XIII dinastia è invece dedotta dalla posizione nella quale è colto il personaggio, seduto e ammantato, così come dai titoli e dai nomi menzionati nel testo.
Luogo: Collezione egiziana
Provenienza: Egitto: necropoli menfita (?).Collezione Palagi (Nizzoli)
Datazione: Medio Regno: XIII dinastia, regno di Djehuti (ca. 1680 - 1650 a.C.)
Materiale: microdiorite
Dimensione: altezza cm 14,5
Numero di inventario: KS 1839