Amuleto poggiatesta
Questo amuleto è la rappresentazione in miniatura di un oggetto comparso in Egitto tra la fine del IV e gli inizi del III millennio a.C., e tuttora utilizzato presso alcune popolazioni del territorio africano. L'uso cosí prolungato nel tempo del poggiatesta non ha determinato cambiamenti sostanziali sia alla sua struttura che al suo impiego: ad un piedistallo che ne assicura la stabilità, si sovrappongono un supporto verticale ed una sella che, avvolta in bende o resa confortevole dalla presenza di un piccolo cuscino, costituisce il piano d'appoggio per la testa durante il sonno.
Informazioni aggiuntive
Oltre alla funzione pratica di sostegno, gli Egiziani attribuirono all'oggetto un valore magico di protezione nei confronti del dormiente e del defunto, realizzando generalmente in legno i poggiatesta destinati ad un ambito quotidiano, in materiali piú pregiati e durevoli - quali l'alabastro e l'avorio -, quelli creati per la sepoltura. Gli esemplari miniaturizzati come questo, spesso in ematite o altra pietra di colore scuro, ebbero invece un esclusivo impiego funerario. La loro funzione magica fu quella di sollevare la testa del defunto durante la resurrezione ed impedire che questa parte del corpo, come si legge nel capitolo CLXVI del Libro dei morti, venisse separata dalla mummia.
Luogo: Collezione egiziana
Provenienza: Egitto: località ignota. Collezione Palagi
Datazione: Terzo Periodo Intermedio - Epoca Tarda (1075 - 332 a.C.)
Materiale: ematite
Dimensione: cm 20 x 9,5 x 38
Numero di inventario: KS 1335