Denario in argento di L. Titurius Sabinus
Il denario emesso a Roma dal magistrato monetario L. Titurius Sabinus nell'89 a.C. mostra al dritto la testa di Tito Tazio, re dei Sabini, e al rovescio una scena relativa alla storia-leggenda del ratto delle Sabine: i due giovani, in movimento, reggono tra le braccia le due donne che tentano di liberarsi.
Informazioni aggiuntive
E' una composizione molto suggestiva, sia per l'idea del movimento che l'incisore riuscì a conferire alle piccole figure, sia per l'immediatezza del significato. Secondo la leggenda, Tito Tazio era stato designato alla guida dei Sabini proprio per vendicare il ratto delle loro donne; dopo la riconciliazione fu stabilito che Sabini e Romani avrebbero formato un unico popolo, governato congiuntamente da Tito Tazio e da Romolo.
Luogo: Medagliere (deposito)
Provenienza: Collezione Palagi
Datazione: 89 a.C.
Materiale: argento
Dimensione: diametro mm 19; gr 3,70
Numero di inventario: 29758