Denario in argento di Q. Cassius Longinus
Questo denario emesso a Roma dal magistrato monetario Q. Cassius Longinus nel 55 a.C., raffigura al dritto la testa velata di Libertas, personificazione romana della Libertà, e al rovescio un'immagine piuttosto complessa, caratterizzata dal Tempio di Vesta, da un'urna e da una tabella con le lettere AC iscritte.
Informazioni aggiuntive
Il tipo allude al processo delle Vestali, avvenuto nel 113 a.C., nel quale fu giudice severo Cassius Longinus Ravilla: le Vestali Emilia, Larcia e Licinia erano state accusate da un tribuno della plebe di aver violato i voti. La prima venne condannata a morte, le altre due furono assolte. In seguito L. Cassius Longinus, giudice straordinario nel 113 a.C., fece rivedere il processo e condannare a morte anche le altre due vestali. La sella curulis, visibile all'interno del tempio, allude allo sgabello riservato ai giudici; l'urna di voto doveva contenere la tabella iscritta con le lettere AC, iniziali di absolso e condemno.
Luogo: Medagliere (deposito)
Provenienza: Collezione Palagi
Datazione: 55 a.C.
Materiale: argento
Dimensione: diametro mm 21; gr 4,12
Numero di inventario: 28521