Sesterzio in bronzo di Nerone
Nerone, figlio di Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, divenne imperatore romano nel 54 d.C., appena diciassettenne, in seguito agli intrighi della madre. Su questo sesterzio, la più pesante moneta in oricalco del sistema romano imperiale, è impressa l'immagine di Nerone, con la corona laureata, e la titolatura che lo indica come Pontifex Maximus, detentore della Tribunicia Potestas, Imperator e Pater Patriae.
Informazioni aggiuntive
Al rovescio vi è una complessa raffigurazione a volo d'uccello del Porto di Ostia, iniziato durante il regno di Tiberio, ed inaugurato da Nerone nel 54 d.C.: in alto è visibile il faro sormontato dalla statua di Nettuno; sotto, la personificazione del fiume Tevere, sdraiato a terra, con il timone e il delfino; a destra e a sinistra del tondello sono visibili i moli del porto con le banchine e diverse costruzioni; al centro compaiono sette navi.
Luogo: Deposito
Provenienza: Collezione Universitaria
Datazione: 64 d.C. circa
Materiale: bronzo
Dimensione: diametro mm 34,5; gr 28,27
Numero di inventario: 27265