Introduzione
Con l’apertura del Museo Civico nel 1881 il materiale delle collezioni Universitaria e Palagi venne collocato nelle prime sale del Museo (dalla II alla IX), dedicando la sala VI ai “monumenti greci”. Il trasferimento al piano interrato della collezione egiziana e la successiva ristrutturazione delle sale, portato a termine nel dicembre del 2005, ha permesso un adeguamento dell’allestimento ottocentesco, rinnovando internamente le vetrine esistenti, ma mantenendone inalterata la struttura originale e offrendo uno spazio più consono (nella adiacente sala V) al capolavoro della collezione, la testa dell’Atena Lemnia, ora affiancata dalle classi di materiali di più ampio sviluppo cronologico (oreficeria, glittica e coroplastica). La collezione comprende soprattutto ceramiche greche e italiote e in misura minore marmi a tutto tondo, rilievi, terrecotte, oreficerie e pietre incise e deriva in gran parte dalla raccolta Palagi e da alcuni dei nuclei che costituirono della collezione Universitaria.