La ceramica attica
A partire dalla fine del VII secolo a.C., si afferma ad Atene la produzione di vasi decorati a figure nere, a imitazione della contemporanea ceramica corinzia. Ben presto però i vasai abbandonano i motivi ornamentali geometrici e vegetali per dedicare maggior spazio alle rappresentazioni della figura umana e a temi di ispirazione mitologica; in un breve volgere di tempo i vasi attici si impongono non solo sul mercato greco, ma anche lungo le principali rotte marittime del Mediterraneo fino all’Etruria e raggiungono, ad est, le rive del Mar Nero.
Informazioni aggiuntive
I vasi, sui quali erano prevalentemente raffigurati racconti omerici ed episodi mitologici, divennero un formidabile veicolo di trasmissione della cultura greca.
Il mito infatti rappresenta la memoria storica del popolo greco e, nel favore incontrato da episodi e personaggi nella decorazione dei vasi, è talvolta possibile riconoscere il riflesso di particolari eventi storici e della situazione politica ateniese.
Luogo: Sala V e VI - Collezione Greca
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