La sfera del culto
Nei luoghi di culto dell’antichità, e anche in una vasta parte dell’Italia pre-romana, è frequentemente attestata una pratica di devozione per la quale si offriva alla divinità un oggetto, in origine forse un bene personale, per sollecitarne il favore o come forma di ringraziamento per una grazia ricevuta (ex voto). Progressivamente la pratica si struttura nell’offerta di precisi oggetti simbolici: rappresentazioni di vittime animali, vasi usati per presentare l’offerta, immagini delle parti del corpo risanate (ex voto anatomici) dell’offerente o della divinità venerata. Nasce quindi una produzione artigianale finalizzata al culto, spesso localizzata presso i santuari stessi. Questa pratica devozionale assume diverse sfumature sia cronologiche che locali; la più evidente è la preferenza accordata ai votivi in bronzo nell’area settentrionale e interna (Etruria settentrionale, padana, Umbria), in terracotta nell’area centromeridionale (Etruria meridionale, Lazio e Campania).
Informazioni aggiuntive
Il bronzetto qui presentato raffigura Ercole con la leonté (pelle di leone) sull’avambraccio sinistro e il braccio destro alzato a brandire la clava, ora perduta.Come molti altri esemplari della collezione, appartiene a una vasta produzione di votivi bronzei che si sviluppò fra le popolazioni umbrosabelliche fra la fine del VI e il II secolo a.C., stimolata da precedenti importazioni etrusche.
I soggetti sono i medesimi della produzione etrusca: devoti e offerenti, talvolta ridotti a semplici figurine schematiche, e raffigurazioni di divinità, fra cui spicca Ercole, il cui culto ebbe una grande diffusione in questa area.
Il nostro Ercole in particolare viene attribuito a una officina da collocarsi fra Marche e Abruzzo, i cui prodotti, fortemente influenzati dall’artigianato artistico etrusco, furono largamente esportati, raggiungendo con alcuni esemplari anche l’Europa centro-settentrionale.
Luogo: Sala VIII - Collezione etrusco-italica
Provenienza: Sconosciuta. Collezione Universitaria
Datazione: V sec. a.C.
Materiale: bronzo
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Numero di inventario: IT 1092
