Urna cineraria
Urnetta di marmo bianco a cassa semicircolare, contente le ceneri di M. Ulpius Euhodus e del liberto di Euphron.
Informazioni aggiuntive
Appartenente alla collezione Universitaria, già Marsili, èdatabile alla prima metà del II sec. d.C.. Si tratta di una urnetta ia cassa semicircolare, con coperchio a doppio spiovente decorato da colombe e maschere acroteriali, contenete le ceneri di M. Ulpius Euhodus e del liberto di Euphron. Prima del nome del defunto, nell'epigrafe, è riportata l'invocazione agli dei Mani (DM = Diis Manibus), cioè le anime degli avi divinizzati, molto frequente a partire dal II sec. d.C.. La pratica dell'incinerazione fu prevalente nel modno romano fino alla diffusione del Cristianesimo. Le ossa e le ceneri del defunto venivano conservate in apposite urne realizzate normalmente in terracotta, ma anche vetro, legno, metallo e marmo.
Luogo: Atrio - Lapidario
Provenienza: Probabilmente Roma
Datazione: Prima metà del II sec. d.C.
Materiale: Marmo bianco
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Numero di inventario: 19083