Olla con labbro ad imbuto daunia a decorazione bicroma
A partire dall’età del Bronzo Finale (XI sec. a.C.) si sviluppa in Puglia una produzione locale di ceramica caratterizzata da un’argilla depurata di colore chiaro e da una decorazione a semplici motivi geometrici, produzione che continuerà ininterrotta fino all’età ellenistica e che mostra peculiari caratteristiche a seconda delle diverse aree della regione: la Daunia nella Puglia settentrionale, la Peucezia nella zona centrale, la Messapia nel Salento. La ceramica della Daunia è la più prolungata e ricca delle produzioni indigene apule, e annovera tra le forme più diffuse l’olla con il caratteristico labbro ad imbuto: questo vaso, è prodotto negli ateliers di Canosa a partire dalla metà del VI sec. a.C. fino al III sec., cioè fino all’esaurirsi della produzione. L’esemplare qui presentato mostra la caratteristica decorazione geometrica a due colori, in bruno e rosso cupo; fasce parallele e campi rettangolari, variamente combinati e campiti, alternati con spazi a risparmio e linee a raggera, coprono gran parte della superficie del vaso, la cui funzione peculiare doveva essere legata al rituale funerario, vista la sua immancabile presenza nei corredi dauni.
Provenienza:
Collezione: Collezione Palagi
Materiale: Argilla
Altezza: 28.6
Diametro massimo: 33.2
Diametro dell'orlo: 28.9