Lebes gamikos a vernice nera
Questo esemplare di lebes gamikos, privo di coperchio e realizzato in vernice nera, venne prodotto in una bottega dell’Italia Meridionale. Si tratta di una particolare foggia di lebete, tradizionalmente destinata ai riti matrimoniali e che in particolare doveva contenere l’acqua riservata al bagno lustrale della futura sposa. Su imitazione dei modelli attici, anche in numerose officine dell’Italia Meridionale, dalla Campania all’Apulia, venne prodotta, a partire dalla fine del V secolo a.C. la ceramica a vernice nera, caratterizzata, secondo i prototipi attici, da un rivestimento di colore nero e lucente. Pur essendo un prodotto di pregio, costituì una variante meno costosa della ceramica figurata e venne via via realizzata in una varietà di forme originali che incontrarono grande diffusione e fortuna. Ampiamente attestata sia in ambito urbano che funerario, ben presto si diffuse anche nel mondo indigeno apulo e lucano, dove vennero anche impiantate officine produttive.
Provenienza:
Collezione: Collezione Palagi
Materiale: Argilla
Altezza: 10.7
Diametro massimo: 11.3
Diametro dell'orlo: 5.2