A misura di bambino. 100 anni di storia di mobili per l'infanzia in Italia.
3 aprile 2003 - 30 giugno 2003Una mostra organizzata da Museo Civico Archeologico di Bologna, Art'è, Freak Andò.
La mostra si propone di ripercorrere le tappe più significative dell'ideazione, della produzione e del mercato dei mobili per l'infanzia tra la fine dell'800 e gli anni '60/'70 del Novecento, momenti particolarmente originali e creativi del design italiano. L'interesse per questa tipologia di arredi si manifesta, non a caso, parallelamente alle tematiche che, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, riguardano l'infanzia: la pedagogia, la scolarizzazione, le cure mediche, l'igiene, l'editoria.La necessità di avere mobili definiti "a misura di bambino" è teorizzata già da Maria Montessori, che, per prima,intuisce l'esigenza di avere arredi piccoli e leggeri per i suoi asili: la libertà nei movimenti corrisponde infatti alla libertà della mente. Tra i circa 150 mobili che illustrano questa crescente attenzione nei confronti dei bambini sia nell'ambito domestico che in quello scolastico, si segnalano anche opere di artisti, come il pittore futurista Giacomo Balla, e di architetti, come Giuseppe Pagano e Giuseppe Terragni.