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La città dei vivi e la città dei morti
Sabato 8 novembre 2014 alle ore 10 sarà inaugurato, presso il Parco Melloni (ingresso via Brizio), un'opera artistica creata dagli alunni delle classi 5A e 5B della Scuola Primaria "L. Bombicci" (Istituto Comprensivo n. 8) di Bologna per ricordare gli scavi archeologici compiuti nella seconda metà dell'Ottocento nel quartiere Saragozza.
L'inaugurazione avrà luogo alla presenza di Luca Rizzo Nervo -Assessore con delega alla Cittadinanza Attiva -, Roberto Fattori -Presidente del Quartiere Saragozza -, Stefano Mari -Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo 8 -e Anna Dore –Sezione didattica del Museo Civico Archeologico di Bologna.
Dopo la presentazione dell’opera artistica tutti insieme ci trasferiremo alla Scuola Primaria “L. Bombicci”, via F. Turati 84, dove gli alunni illustreranno il lavoro di ricerca storica e una videoproiezione documenterà il laboratorio di progettazione e realizzazione dell’opera artistica svolto con le insegnanti Maria Rosa Bedendo e Bruna Finelli, l’archeologa Daniela Ferrari e gli artisti Nadia Brandalesi e Giuseppe Parenti.
L'opera è il frutto di un anno di lavoro, svolto nell'anno scolastico 2013-2014, in cui i ragazzi hanno studiato la storia degli Etruschi a Bologna e, in particolare, esaminato i corredi funerari che sono stati rinvenuti nell'area del Parco Melloni - via A. Costa, ricercando gli oggetti conservati nelle sale del Museo Civico Archeologico della città.
L'esame dei documenti ha portato alla realizzazione dell'opera artistica che sarà collocata nel Parco, per invitare i cittadini a scoprire cosa il sottosuolo di questa parte della città ha restituito durante la prima grande stagione degli scavi archeologici bolognesi, e all'elaborazione di una serie di pannelli che illustrano le diverse fasi della storia etrusca di Bologna e le caratteristiche più importanti della città dei vivi e della città dei morti, che saranno presentati dopo l'inaugurazione presso la sede scolastica.
Il progetto è stato realizzato dai ragazzi con le insegnanti Mariarosa Bedendo e Bruna Finelli, l'archeologa Daniela Ferrari (Associazione culturale Fe.Bo. Archeologica) in collaborazione con la sezione didattica del Museo Archeologico e gli artisti Nadia Brandalesi e Giuseppe Parenti dell'Associazione culturale “Artecittà”, che ha ideato, promosso e curato questo intervento di memoria storica partecipata, realizzato con il sostegno del Comune di Bologna - Quartiere Saragozza attraverso l'Avviso pubblico per la promozione della Cittadinanza Attiva.