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NINO MIGLIORI – I miei gioielli
a cura di Lorenzo Balbi
7 novembre 2024 – 10 febbraio 2025
prodotta da Associazione Amici Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli
nell’ambito della biennale do ut do 2025 | Il desiderio
La mostra presenta la produzione più insolita del Maestro della fotografia Nino Migliori: i gioielli. La sede espositiva accoglie un nucleo di teche posizionate su tavoli in marmo disegnati da Mario Cucinella, in cui viene esposta la preziosa collezione di gioielli realizzati dall’artista tra gli anni Settanta e Ottanta, insieme a 5 lightbox allestite da In-Novo, di altrettante fotografie, che Migliori ha realizzato espressamente per l’occasione, per reinterpretare le sue creazioni. A queste opere si aggiunge una serie limitata di riproduzioni d’autore appositamente realizzata dalla Gioielleria Giulio Veronesi, che reinterpretano gli originali dell’artista.
L’assegnazione delle opere retroilluminate e delle copie d’autore permetterà di raccogliere fondi a favore delle attività di assistenza e formazione della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli.
La mostra è inserita nel programma di Art City 2025
SEDE
Museo Civico Archeologico, Corte vetrata - sezione egiziana
ORARI DI APERTURA
La mostra osserva gli stessi orari di apertura del Museo:
lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì: ore 9.00-18.00
sabato, domenica e festivi: ore 10.00-19.00
chiuso il martedì
(ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)
Gli orari di apertura in occasione di Art City saranno comunicati in seguito.
INGRESSO
La mostra è visitabile con biglietto di ingresso del Museo.
INFO
www.doutdo.it
Nino Migliori è uno dei più autorevoli ed acclamati artisti italiani, capace con la sua ricerca di muoversi tra differenti linguaggi e media dell’arte. Il suo lavoro si è sviluppato attraverso oltre sette decenni di instancabile produzione attraversando molteplici correnti linguistiche del Novecento. Come un autentico ricercatore Nino Migliori ha spaziato e sperimentato diversi generi e tecniche nel suo lavoro. Tutt’ora ricerca media, strumenti e metodi per raggiungere una sempre nuova modalità di fare arte e di intendere il lavoro stesso dell’artista. Le sue opere sono elaborazioni inedite che non riescono ad essere compresse nelle obsolete definizioni di fotografia, scultura, installazione, ma sono organismi fluidi che aspirano sempre a qualcosa di diverso oltre che a sfidare le possibilità espressive del linguaggio artistico.
Migliori scolpisce da molto tempo gioielli in oro, argento e materiale plastico ispirati dalla sua pluridecennale ricerca formale e materica. Sono anelli, bracciali, spille, collane creati come opere uniche a rappresentare la dimensione tridimensionale della sua ricerca materica e creativa che esprime da quando ha iniziato a fare il fotografo come artista visivo.