Le origini
La storia del MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna è indissolubilmente legata alla Galleria d'Arte Moderna di Bologna, Istituzione che ha dato le origini all'attuale museo e sulla quale poggiano le basi della ricerca, del progetto e del dibattito culturale tuttora in evoluzione.
Nel 1975 vengono inaugurati in Piazza della Costituzione gli spazi del museo disegnati appositamente dall'artista e architetto Leone Pancaldi.
La GAM nasce nel clima di fervida vivacità intellettuale che pervade la città di quegli anni, dopo aver visto precedere alla sua apertura ufficiale un decennio di eventi, esposizioni e concorsi realizzati in auspicio della sua costruzione riuniti sotto il titolo di “Un Museo Oggi”.
La trentennale attività della GAM si è basata su una progettualità binaria divisa tra la presentazione dell'avanguardia culturale e la rilettura della storia dell'arte italiana e internazionale: dalla Settimana Internazionale della Performance alle esposizioni antologiche dedicate ai protagonisti del Novecento, dalla parallela e complementare attività della sede di Villa delle Rose al costante monitoraggio della giovane arte italiana rappresentato dall'esperienza di Spazio Aperto.

L'eredità
MAMbo valorizza gli esiti di questa straordinaria memoria e sviluppa la riflessione sul proprio significato e sul ruolo del museo, la cui attualità non può prescindere dalle premesse teoriche poste in seno agli anni Settanta alla Galleria d'Arte Moderna di Bologna.

Il nuovo centro
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna sorge in un'area della città originariamente adibita all’attività produttiva e commerciale. L'importante progetto di recupero della zona detta Manifattura delle Arti comprende il MAMbo (nell'ex Forno del Pane), la facoltà del DMS (nell’ex Macello), la Cineteca (nell’ex Manifattura Tabacchi) e il Cassero (nell’ex Salara).
La presenza del museo in questo distretto rafforza l’idea del museo come nuovo centro di produzione, sperimentazione e innovazione culturale.

Collezione e mostre temporanee
Galleria d'Arte Moderna e MAMbo hanno sempre curato la Collezione riallestendola periodicamente e offrendola al pubblico in nuove vesti.
La fervente attività delle mostre temporanee è stata svolta in tutte le sedi (Villa delle Rose, Galleria d'Arte Moderna e MAMbo) dal 1975 ad oggi con un notevole successo di pubblico.

Risorse video 


2 minuti di MAMbo E x t e n d e d. Lorenzo Balbi e Gianfranco Maraniello. Dalla GAM al MAMbo