Galleria d'Arte Moderna di Bologna
26 gennaio – 4 marzo 2007
For Example: Dix-Huit Leçons Sur La Societé Industrielle (Revision 5)
Specificamente concepito come ultima mostra allestita negli spazi della Galleria d’Arte Moderna, in occasione della loro imminente dismissione, l’intervento di Christopher Williams (Los Angeles, 1956) si struttura come un progetto unitario che mette in relazione il display della mostra e il suo contesto, rappresentato dall’architettura della Galleria d'Arte Moderna di Bologna e dai suoi circa trent'anni di attività espositiva.
Intervenendo direttamente sulla struttura dell'edificio, Williams permette al visitatore di accedere nuovamente agli spazi espositivi dall’ingresso originario del museo di cui, attraverso un equilibrato gioco di sottrazioni e aggiunte, verranno riscoperti parzialmente gli itinerari, le volumetrie, le strutture espositive e l'assetto originale all'epoca della sua inaugurazione (1 maggio 1975).
Nelle sale ma anche nell’area d’ingresso, nei corridoi e nelle aree di servizio normalmente chiuse al pubblico le opere dell’artista potranno essere percepite in un inedito percorso a "ritroso nel tempo".
Documentando le progressive trasformazioni della sede espositiva progettata dall’architetto Leone Pancaldi accanto al Palazzo dei Congressi e ai padiglioni della Fiera, l’artista mette in relazione il presente e il passato dell’istituzione, la sua imminente chiusura agli eventi che ne motivarono politicamente l’ideazione e ne accompagnarono l’inaugurazione, portando questi due momenti differenti – chiusura e apertura - a dialogare tra loro e quasi ribaltandoli l’uno nell’altro.
Nelle sue fotografie, video, film, installazioni, sculture e performance Christopher Williams analizza i complessi e stratificati meccanismi mediante i quali la comunicazione contemporanea e le convenzioni estetiche strutturano il nostro modo di percepire e intendere la realtà.
Concepito autonomamente dall’artista come piattaforma sonora parallela alla mostra, e intitolato alla memoria della regista Danièle Huillet (1936-2006), un programma radiofonico curato da Williams con il critico e curatore americano John Kelsey (Radio Danièle) verrà trasmesso durante il periodo espositivo sulle frequenze di Città del Capo - Radio Metropolitana.