Veduta della mostra. Foto di Giorgio Bianchi, Comune di Bologna. Courtesy Istituzione Bologna Musei

Veduta della mostra. Foto di Giorgio Bianchi, Comune di Bologna. Courtesy Istituzione Bologna Musei (Clicca sull'immagine per visualizzarla a tutto schermo)

Villa delle Rose prosegue la sua programmazione espositiva, iniziata nel 2018 e improntata a un posizionamento e a una progettualità dal taglio internazionale, con la mostra Mariella Simoni. 1975 - 2018, a cura di Barbara Vanderlinden, visitabile dal 29 settembre all'11 novembre 2018.

L'esposizione riscopre e rilegge il percorso ormai quarantennale dell’importante artista italiana che ha fatto dell’apertura al mondo e dell’attitudine al nomadismo una delle sue cifre stilistiche ed esistenziali. Sono visibili oltre venti opere che coprono un arco di tempo compreso tra gli esordi degli anni Settanta, fino agli sviluppi più recenti e spaziano tra le diverse tecniche con le quali Mariella Simoni si è confrontata: installazione, pittura, disegno, ceramica, interventi con elementi botanici o con il vetro.
Alcuni importanti lavori che hanno fatto parte di mostre seminali per lo sviluppo del suo percorso artistico, sono stati ricostruiti e resi nuovamente visibili dopo quarant’anni a Villa delle Rose, ad esempio Cinque stanze - installazione realizzata nel 1978 nel suo appartamento di Via Crivelli a Milano, a pochi passi dalla Galleria Luigi De Ambrogi - oppure Sedia, esposto all’interno di All’altezza del cuore, alla Galleria Karen e Jean Bernier di Atene nel 1980.