MAMbo
26 maggio - 26 luglio 2009
Seth Price (Gerusalemme Est, 1973. Vive e lavora a New York) - membro dal 2002 del gruppo Continuous Project insieme a Wade Guyton, Bettina Funcke e Joseph Logan - adotta e riconfigura strategie riconducibili all'Arte Concettuale e all'appropriazionismo, per le quali il significato dell'opera è stabilito dalle molteplici connessioni e dalle potenziali interpretazioni che emergono dall'opera stessa, dai suoi riferimenti o dai materiali utilizzati.
La mostra 2009 riunisce una vasta selezione di Calendar Paintings (2003-2004), esposti in parte sia al Kölnischer Kunstverein di Colonia nel 2008, sia alla Reena Spaulings Gallery di New York nel 2009 e in precedenti presentazioni durante mostre collettive nel 2004.
Nel percorso espositivo il lavoro di Price è presentato attraverso una selezione di sculture “vacuum formed”, che sfruttano il processo del confezionamento sottovuoto catturando corde annodate all'interno di materiale plastico dipinto e stampato, e dalla serie delle Silhouettes, lavori a parete su supporto di legno intagliato e verniciato che incorniciano lo spazio “in negativo”. Concludono la prima personale italiana dell'artista le due opere video: Redistribution (2007 - ongoing) e Köln Waves/Blues (2006-2008). Redistribution è concepito come un lavoro in costante aggiornamento: riprende una “conversazione d’artista” tenuta da Price al Guggenheim di New York che viene smontata, riassemblata e innestata con nuovi materiali per farla diventare un ibrido dalla forma aperta. Per Köln Waves/Blues, Price ha acquisito un video-loop di 6 secondi da una società specializzata nella produzione di immagini di sottofondo “vuote”, ha aggiunto colori ed effetti al filmato e lo ha messo in loop, ottenendo un lavoro ipnotico e svuotato.