MAMbo
2 dicembre 2007 - 3 febbraio 2008

 

La madre di Boccioni in ambulanza e la fusione della campana

 

Una linea invisibile - contrassegnata dalla didascalica sequenza di tre opere poste su una rampa: “Se io potessi fare una mostra nel museo senza nessun vincolo di gravità, forse sceglierei un punto nel vuotoIn questo caso ho tracciato una riga, in salita”.

Prescindendo dall’architettura preesistente del museo questi “tre oggetti in fila e in salita” invitano il visitatore a ripensare la sua relazione con lo spazio del museo e suggeriscono la possibilità di rielaborare in modo autonomo forme e significati estetici.

La scultura monumentale della Fusione della campana (2007) si presenta come la traduzione in termini fisici e spaziali del lungo processo della fusione di una campana. La video installazione Il primo papà gira in tondo con la sua ombra, la mamma piega il suo corpo cercando una forma, il secondo papà batte i pugni per terra (2006) mostra tre forme distinte nell’atto stesso di prendere forma davanti ai nostri occhi.

La mamma di Boccioni in ambulanza (2007) è invece un oggetto privo di una forma unica e definita, in cui il volto della madre del pittore e scultore futurista Umberto Boccioni si sovrappone a un’immagine scaricata da Internet e rielaborata al computer che mostra una simulazione d’emergenza all’interno un’ambulanza.