Alex Ayed, Rä di Martino, Cevdet Erek, David Jablonowski, Miao Ying, Alexandra Pirici

Dettaglio della Collezione di Zoologia, Sistema Museale di Ateneo | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, foto Ornella De Carlo

Dettaglio della Collezione di Zoologia, Sistema Museale di Ateneo | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, foto Ornella De Carlo (Clicca sull'immagine per visualizzarla a tutto schermo)

MAMbo, Sala delle Ciminiere
28 ottobre 2022 – 8 gennaio 2023

a cura di Lorenzo Balbi Caterina Molteni

Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna apre la stagione autunnale delle mostre con The Floating Collection, collettiva che nasce dal desiderio di studiare le ricchissime collezioni dei musei bolognesi - del Settore Musei Civici di Bologna e di altri sistemi museali cittadini - tramite lo sguardo di sei artiste e artistiAlex Ayed (Strasburgo, 1989), Rä di Martino (Roma, 1975), Cevdet Erek (Istanbul, 1974), David Jablonowski (Bochum, 1982), Miao Ying (Shanghai, 1985), Alexandra Pirici (Bucarest, 1982).
In preparazione della mostra, tramite visite, incontri di approfondimento con il personale museale e derive spontanee, numerose collezioni e luoghi significativi della città sono stati trasformati in risorse, in una “piattaforma di ricerca” in grado di aprire traiettorie di indagine socio-culturale ed estetica.

The Floating Collection, a cura di Lorenzo Balbi e Caterina Molteni, trae ispirazione dal dibattito e dai processi di decolonizzazione avviati nei musei etnografici e antropologici di tutto il mondo che, dagli anni Novanta, si sono impegnati in una revisione della storia dei propri patrimoni, sperimentando nuovi approcci di indagine sulle collezioni e di mediazione con il pubblico.
Inscrivendosi in tale contesto, la mostra pone attenzione sui linguaggi delle arti visive proponendoli come strumenti in grado di rileggere le storie della città, riattivarle e re-immaginarle con gli occhi sgombri dalle strutture narrative e dagli approcci metodologici consueti.
All’impostazione enciclopedica e catalogatoria che caratterizza il modello museale occidentale e moderno, la “collezione fluttuante” si contrappone muovendosi sui confini delle discipline senza delineare regole o letture unitarie ma ponendo domande, offrendo immaginari e tenendosi aperta a continue oscillazioni e variazioni.

In concomitanza con l’esposizione esce il volume The Floating Collection (Edizioni MAMbo, testi in italiano e inglese), a cura di Caterina Molteni, pensato come una estensione della ricerca sulle collezioni dei musei bolognesi presi in esame. La pubblicazione si compone di una sezione intro-duttiva con i saggi dei curatori Lorenzo Balbi e Caterina Molteni; una parte dedicata agli artisti con un testo sull'opera in mostra e una collezione di appunti visivi provenienti dalla loro visita a Bologna come riferimenti che permettono di visualizzare la fase di ricerca; infine un capitolo con tre racconti inediti di Wissal Houbabi, Vaiva Grainyt? e Lisa Robertson, che con stili narrativi molto differenti tra loro ampliano la riflessione sulle collezioni.
Opening giovedì 27 ottobre 2022 h 18.30

COMUNICATO STAMPA