a cura di Valerio Dehò, Sergio Fintoni, Giovanna Rasario e Zhang Xi Consulente: Colette Yc Shen
Shanghai, Modern Art Museum
16 giugno – 15 settembre 2017
La mostra è stata un’occasione importante di dialogo diretto tra Giorgio Morandi e Giorgio de Chirico, due dei maggiori artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte del Novecento e ripercorre la vita e la carriera dei due artisti, sottolineando le somiglianze nelle differenze.
Giorgio de Chirico e Giorgio Morandi hanno mostrato due modi diversi, se non opposti, di intendere la pittura proprio nel secolo che la metteva in crisi. Personalità opposte anche nel percorso di vita: estremamente mobile, perenne Ulisse, de Chirico; legato alla sua città, Bologna, al suo studio, ai suoi oggetti Morandi.
I dipinti di altri artisti italiani a loro contemporanei come Alberto Savinio (fratello di de Chirico), Mario Sironi e Filippo de Pisis aiutano a comprendere meglio i due grandi pittori, alla luce del contesto storico e culturale in cui entrambi hanno vissuto e creato.
Giorgio de Chirico e Giorgio Morandi, vengono presentati al pubblico cinese in un nuovo spazio espositivo, il Modern Art Museum, creato appositamente dal gruppo Halcyon per ospitare mostre temporanee di importanti artisti di fama internazionale.
Il Museo Morandi ha partecipato alla rassegna con il prestito del dipinto: Paesaggio, 1936 (V.215)