a cura di Massimo Minnini e Augusto Morari
Mantova, Palazzo Te
11 marzo - 4 giugno 2017
Il Centro Internazionale d’Arte e di Cultura di Palazzo Te a Mantova, dal 12 marzo al 4 giugno, presenta un’esposizione in cui le opere di Giorgio Morandi dialogano con le opere di Tacita Dean – una delle più importanti e riconosciute artiste della scena mondiale contemporanea.
La mostra Giorgio Morandi e Tacita Dean. “Semplice come tutta la mia vita” mette a confronto due film, Day for Night e Still life, che Tacita Dean ha realizzato nel 2009 nello studio bolognese del pittore e una raccolta di circa cinquanta opere di Giorgio Morandi concesse da importanti musei e collezioni private.
Tacita Dean si sofferma sugli oggetti dell’universo poetico di Morandi e sulle tracce lasciate dagli oggetti dell'artista sui suoi piani di lavoro...
Partendo dagli oggetti cari a Morandi – bottiglie, lumi, caffettiere, tazze, porcellane e vetri -, il processo di creazione artistica attivato dall’osservazione e dalla meditazione sulle cose è il punto di incontro dei lavori dei due artisti. I film di Tacita Dean esprimono l’intuizione della necessità di guardare alle cose e alle tracce involontarie del processo della pittura. La sua opera non è un documentario, non analizza il suo contesto e il suo tempo, ma lo guarda con semplicità e permette allo spettatore di comprendere come il suo lavoro sia ben vivo nel presente.
L’esposizione, curata da Massimo Mininni e Augusto Morari con il supporto di Cristiana Collu, è promossa dal Comune di Mantova, dal Centro Internazionale d’Arte e di Cultura di Palazzo Te e dal Museo Civico di Palazzo Te, in collaborazione con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, l’Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi e gli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani.
Il Museo Morandi ha partecipato alla rassegna con il prestito dell'acquaforte: Piccola natura morta con tre oggetti, 1961(V.inc.131), del Foglio con tracce di disegno per la collocazione degli oggetti proveniente da Casa Morandi e di una fotografia proveniente dall'archivio del museo.