a cura di Chiara Gatti e Nicoletta Ossanna Cavadini

Giovanni Pintori (Archivio Paolo Pintori) photo © Matteo Zarbo (Clicca sull'immagine per visualizzarla a tutto schermo)
Nuoro, MAN
21 marzo - 15 giugno 2025
Il MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro, in collaborazione con il m.a.x. museo di Chiasso, presenta una mostra su Giovanni Pintori (1912 –1999), maestro del graphic design italiano e internazionale, indagandolo attraverso una sorta di “racconto grafico” ed evidenziandone la modernità progettuale e le scelte creative.Queste ultime, sono sempre costruite in modo preciso e consapevole, ma inserite in un percorso dinamico e fluido. Giovane collaboratore dell'Ufficio Tecnico Pubblicità Olivetti ne diventa il responsabile nel 1940 legando il suo nome all'immagine dell'azienda di Ivrea. Grazie all'amicizia con Adriano Olivetti ha la fortuna entrare a far parte di quella cerchia di intellettuali e artisti che gli gravitavano attorno come Vittorio Sereni, Elio Vittorini, Leonardo Sinisgalli, Franco Fortini, Ugo Mulas, Leo Lionni e non ultimo Giorgio Morandi.
I principali ambiti di ricerca in cui si è svolta la sua ricerca sono luce, colore, composizione e gioco creativo che Pintori sintetizza in una grafica che, come dichiarava lui stesso, "non è sottopittura". "Non ho mai confuso, né tentato di confondere il linguaggio della pubblicità grafica con il linguaggio della pittura, per la ragione fondamentale che credo nel valore autonomo e nella dignità artistica dei grafici” .
La mostra ripercorre l’iter creativo e professionale dell’artista, mostrando il processo ideativo dal quale sono scaturiti i progetti che hanno caratterizzato la sua notevole carriera dalla creazione di manifesti e locandine, fino all'ideazione di corporate identity e logotipi.
In mostra sono esposti, secondo un criterio tematico– cronologico, oltre centocinquanta pezzi fra schizzi, bozzetti, disegni acquerellati, carte intestate, manifesti, pubblicazioni varie che lasciano ancora oggi a bocca aperta per la loro modernità.
Il Museo Morandi ha collaborato al progetto concedendo in prestito il dipinto di Morandi Natura morta, 1961 (V.1225).









