Il Museo Morandi fa parte del Settore Musei Civici Bologna e afferisce all'Area Arte Moderna e Contemporanea.


 
La costituzione del museo
 
Il Museo Morandi è la più ampia e rilevante collezione pubblica dedicata a Giorgio Morandi e nasce a seguito di una cospicua donazione da parte della sorella dell'artista Maria Teresa Morandi, unita ad un importante gruppo di opere già presenti nel patrimonio della Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
La raccolta oggi comprende 62 dipinti, 18 acquerelli, 92 disegni e 78 acqueforti e costituisce un'occasione unica di conoscenza del percorso artistico dell'autore, declinato in tutte le tecniche e illustrato in ogni suo momento e sfumatura poetica.
Dalla data della sua inaugurazione (4 ottobre 1993) il museo ha avuto sede all'interno di Palazzo d'Accursio, in Piazza Maggiore, fino al 27 ottobre 2012, data del suo trasferimento al MAMbo a seguito degli eventi sismici dello stesso anno.

Il trasferimento all'Ex Forno del Pane
Dal 18 novembre 2012 il museo ha riaperto al pubblico nella sede dell'Ex Forno del Pane che ospita anche la Collezione del MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna.
Il nuovo progetto espositivo analizza i temi e le stagioni che hanno caratterizzato l'attività del maestro.  

Sin dalla nascita del museo, al considerevole corpus di opere, se ne sono via via aggiunte altre provenienti da collezioni private, quindi pressoché sconosciute, generosamente concesse in deposito temporaneo e ciò ha permesso e permette tuttora di offrire al visitatore un percorso più ricco ed esaustivo.