a cura di Tatyana Franck, Èmilie Delcambre Hirsch, Paul Fréches, in collaborazione con Lorenzo Balbi e  Francesco Zanot 

Jan Groover. Laboratory of Forms

(Clicca sull'immagine per visualizzarla a tutto schermo)

Bologna, MAMbo | Sala delle Ciminiere
14 ottobre 2021 - 2 gennaio 2022


In occasione dell'edizione 2021 di FOTO/INDUSTRIA, V Biennale di Fotografia dell'Industria e del Lavoro promossa da Fondazione MAST, il MAMbo ospita la mostra Jan Groover. Laboratory of Forms
Jan Groover si forma come pittrice, ispirandosi all’opera di artisti come Paul Cézanne, Giorgio Morandi e i minimalisti. Si dedica alla fotografia dall’inizio degli anni ‘70. Tra i grandi protagonisti della natura morta, suscita presto l’interesse di critica e pubblico con una serie di oggetti fotografati nella cucina della sua abitazione combinando una sensibilità compositiva che rimanda ai quadri rinascimentali con l’eco delle istanze politiche e sociali del femminismo. Il suo lavoro, celebrato in una mostra personale al MoMA di New York nel 1987, prosegue fino al 2012 con una continua ricerca sulla forma degli oggetti e il loro inesauribile potenziale visivo.
Questa mostra, proveniente dal Musée de l’Elysée di Losanna, dove è conservato l’intero archivio dell’artista, costituisce la sua prima retrospettiva in Italia e coglie l’occasione per avvicinare il suo lavoro a quello del maestro Giorgio Morandi

Il Museo Morandi per l'occasione concede in prestito la Natura morta, 1958 (V.1055) e gli oggetti originali utilizzati da Morandi come modelli per la medesima composizione.

Mostra prodotta da Musée de l’Elysée, Losanna.