Collocazione: Y.125

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Museo internazionale e biblioteca della musica

Fotocopia Fotocopia: FC.Y.125

 Microfilm n.: 1018

Cima Giovan Paolo
Partito de Ricercari, & Canzoni alla Francese, di Giovan Paolo Cima Organista alla gloriosa Madonna presso S. Celso. Et in ultimo una breve regola per imparare a far prattica di suonare in qualsivoglia luoco, ò intervallo dell'Istromento, con il modo d'acordar il Clauicordo per ogni ordine - ln Milano, appresso l'herede di Simon Tini, & Filippo Lomazzo, 1606. - Partitura di pag. 94, in 4° obl., e una carta in fine per la Tavola.

Ecco la dedica: Alla M.to Mag.ca et Virtuosis.ma Sig.ra mia Padrona osseruandissima la sig. Caterina Assandra. Le nobilissime parti che di continuo risplendono nel Molto Mag. Sig Cesare Padre di V. S. lo rendono amabile, & caro à chiunque lo conosce: ond'io, che per ciò, già molti anni sono lo riuerisco et osservo, bramando di far palese al mondo l'interno desiderio mio, hò pensato di farlo hora, con dedicare a V. S. sua figlia le presenti Ricercate & Canzoni Francese, fatte in Partitura dal Mag Sig. Paolo Cima, Organista nella Chiesa della Santiss. Vergine appresso S. Celso in Milano, il quale per le molte preghiere degli amici & per giovare alli desiderosi di apprendere l'arte di suonare d'organo, m'hà concesso ch'io le stampassi, poco curandoei, per altri rispetti, di farlo. Sapendo io dunque quanto sia il desiderio del Sigr. suo Padre, che V. S. sia ornata di tutte le virtù, uiantenendole Maestri di lettere, di musica sì di cantare, come di suonare varie sorti d'Istromenti soliti usarsi nelle Chiese per lodare Dio, tengo sicuro che le sarà grato, che appresso alli tanti libri di musica di eccellenti auttori, che tuttavia mi richiedeua, per dare à V. S. maggiore occasione d'imparare, io ci habbi aggiunti hora questi, & à lei dedicatili: poiche per l'artiflcio che trouerà in essi, potrà facilmente con la vivacità del suo felice ingegno farai eccellentissima Suonatrice. La supplico dunq; à riceuere questo mio picciolo dono con quella prontezza d'animo ch'io glie l'appresento, & per filne gli auguro dal Cielo quello, in che lei hà posto ogni suo buon zelo, Di Milano li 20 di Febraro 1606. Di V. S.M. M. Prontissimo Servitore FILIPPO LOMAZZOAlla pag. 73 trovasi la breve regola per sonare in qualsivoglia Intervallo del Clavicembalo o Clavicordo. L'opera ha fine con un Enigma musicale, solite delizie de' compositori di quel tempo. Tutte le composizioni del presente, spartito sono a quattro parti, e senza parole.

Nomi: Cima, Gian Paolo.

Editori: Tini, Simone, eredi e Filippo Lomazzo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: IV, pp. 38-39

RISM B/I : 1606-15=C-2228

Antiche collocazioni: 2217 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 10735 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)

LEGENDA
[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna
* Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari
_ Carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

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