Scheda dettaglio

Collocazione: P.124(3) (Olim Cod. 031:03. N.B. Non si tratta dell'opera a stampa, ma della copia manoscritta del frontespizio e della dedica.)

Riproduzioni

 Digitale:

Museo internazionale e biblioteca della musica

 Microfilm n.: 1772

Giovanni D. Scipione, cremonese Partitura di Cembalo et Organo. Toccato, Romanesche, Partite sopra il Ballo di Fiorenza e Mantova, Capricci, Correnti, Balletti e Gagliarde diverse, Libro Secondo Opera Terza di D. Scipione Giovanni, Cremonese, Organista, e maestro di Capella in Monte Oliveto di Fiorenza, al Serenissimo Principe Francesco d'Este Duca di Modena, e Reggio etc. Con Privilegio. - In Venezia, appresso Alessandro Vincenti 1652.

Al Benigno e Cortese Lettore L' amichevole corispondenza che meco passa il Sig. Alberto del uivaio Gentili' homo Fiorentino intelligente si in Matematica, come di musica, e la stima che detto Signor hà sempre fatto della bella professione del suonar de Tasti sòno tutte particolarità che coll' aggiunta di molte preghiere fattimi da esso, fumo sufficienti à dispormi in lasciar correre alle stampe questo mio Secondo Libro de Suonate da Tasti in Partitura, onde per a soverchia premura di lui non m' è statto permlesso dal tempo il rivederlo che inpatientemente alla sfugita, mentre con tal congiontura stavo anco ansioso davantaggio io medesimo Colla declicatoria. al Serenis.mo Sig.r ducca di modena contraere servitù con Principe di tanta stima e valore, per il che ne hò accelerata la stampa. Il primo mio libro di Toccate intavolate e stampate in rame nell' anno 1652, già sparso per l' Italia, parmi habbi, incontrata, assai buona furtuna, e perciò per aderire à gli amici Virtuosi hò preso animo di mandar fuori il secondo, non per avvanzare il primo si che spero per questa, parte sarò compatito. Non lasciarò di dire, che dilettandosi il suddetto Sig.r Alberto de uinaio d'instruire per suo diporto certi fanciulli di poca età, colla pratica dell' intavolatura li rende miracolosi al Mondo, suonando molti di essi qualsivoglia suonata per difficile ch'ella sia anche all' improviso, ond' io godo (come facea la bona memoria del Sig.r Girolamo Frescobaldi,) in servire questo Signore di mie opere inanuscritte ad utilità di quei fanciulli, a fine che si vadino approfitando cotidianamente col gusto della professione, incasinandosi nel medesimo tempo allo studio della musica, e Contrapunto, fondamento e, strada di vera perfettione, e vivi felice. Il più importante di questo Avviso è l' apprendere che Girolamo Frescobaldi cessò di vivere o nello stesso anno 1652, o sul finir del 1651, la qual notizia fu ignota a tutti gli scrittori di biografia musicale, non escluso Fétis che lo crede morto intorno al 1654.

Nomi: Scipione, Giovanni.

Editori: Vincenti, Alessandro.

Riferimenti bibliografici

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: IV, p. 50

RISM A/I : S-2609/SS-2609

Antiche collocazioni: 0504 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 10848 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)