Scheda dettaglio

Collocazione: X.111/1-5 (+ Alto, ripr. dell'esemplare: GB-Lbl, d.27)

Unità: 4

Riproduzioni

 Digitale:

Museo internazionale e biblioteca della musica

(ESTRATTO)

 Facsimile:

20.K.48

 Microfilm n.: 0076

,0457

Bononcini Gio. Maria, modenese Varii Fiori del Giardino musicale, Overo Sonate da Camera a 2. 3. e 4 col suo Basso continuo, et aggiunta d'alcuni Canoni studiosi, & osservati. Opera Terza di Gio. Maria Bononcini Modonese dedicata all'Illustrissimo Sig. Conte Bartolomeo Scapinelli. - In Bologna, per Giacomo Monti, 1669. - in 4°. Violino primo, Violino secondo, Violone, e Basso continuo. In tutto opuscoli quattro.

Comincia la dedicatoria del Bononcini con queste parole: Ambisce in uscire alla luce la terza figlia dell'Arco mio haver per nodrice la Gratia di V. S. Illustrissima. Dal che ricavasi che l'autore suonava uno strumento da arco, e probabilmente il violino. Nella seconda carta è impresso il seguente avviso: «Al Benigno Lettore «Eccoti (o Benigno Lettore) la terza mia fatica Musicale, composta pel trattenimento da Camera, e perciò non ti rechi meraviglia se ritrovassi il contrapunto non essere in tutto e per tutto osservato secondo le regole e precetti ch' à quest'arte s'appartengono, essendu che altro non hò procurato in essa che di dilettare l'Udito co' la varietà delle Sonate, fughe, & imitazioni diverse, rompimenti di figure, a intrecci, ch'all'orecchio apportino (secondo me) più viva armonia, la quale ti prego a difendere da quelle Lingue, che ò per invidia, ò per malignità potessero ingiustamente calunniarlo. «In tanto gradisci questi miei Fiori, ò in essi almeno il vivo desiderio c'hò havuto di dilettarti armonicamente, che spero in breve farti gustare frutti di studi maggiori e rriaggiormente osservati, e vivi felice.» Nel frontespizio del Violino Primo al di sotto dello stemma del conte Scapinelli v' ha impresso ciò che segue: «Canon a 2592. Voci dopo un mezo sospiro dall'una all'altra divise in 648 Chori, e volendo uscir fuori dell'ordine Musicale, cioè di far valere la massima più di quello, che nella Musica hà il suo termine, si può procedere in infinito. «Segno del tempo perfetto della prolazione perfetta, e del modo maggior perfetto.»

Nomi: Bononcini, Giovanni Maria.

Editori: Monti, Giacomo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: IV, p. 87

RISM A/I : B-3627/BB-3627

Antiche collocazioni: 2765 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 11340 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)