Scheda dettaglio

Collocazione: X.196

Riproduzioni

 Digitale:

Museo internazionale e biblioteca della musica

(ESTRATTO)

 Facsimile:

20.W.32

 Microfilm n.: 4653

Calvi Carlo Intavolatura di Chitarra, e Chitarriglia con le più necessarie, e facili Suonate à chi si diletta di tal Professione. Hauute da due Eccellenti Professori, e dedicate all'Illustrissimo Signore il Sig. Bartolomeo Bolognini. - In Bologna, per Giacomo Monti, 1646. - in 4° obl. Sarebbe opera completa se non vi mancasse la quarta carta corrispondente al frontespizio, che dovrebbe esser numerata 7 e 8.

A tergo del frontespizio vedesi impresso in legno lo stemma della famiglia Bolognini, e di fronte alla seconda carta la dedicatoria seguente: Illustriss. Signore Padron Colendissimo Il merito di V. S. Illustriss. fà così nobile concerto con le qualità de' suoi Avi, che ne risulta soave armonia al grido della Fama, per celebrarla. Al tuono de' pubblici applausi degli antichi Bolognini accordò le voci dè suoi encomi questa felicissima Patria, che gli ammirò e frà le toghe, e frà le spade trionfar egualmente ne i Teatri di Marte, e di Pallade. Nè degenerarono i Discendenti da gli esemplari domestici; poiché sempre la Casa di V. S. Illustriss. È stata vn benigno ristoro di virtuosi fatiche. Et Ella, che con l' vnione d' ogni morale virtù forma vn Eco leggiadro alle memorie de' suoi Antepassati, per non dissentire dalla perfetta armonia del proprio intelletto, ne dà segni esteriori appagando sommamente la dolcezza del proprio genio col suono degl'instrumenti. Ond'io per dedicare à V. S. Illustriss. la mia seruitù con qualche forma che possa esserle grata, hò pensato di presentarle l'offerta de' riuerenti affetti che la nodriscona con questi armoniosi caratteri, che potranno raddolcir, come spero, lo sconcerto de' miei bassissimi meriti presso di V, S. Illustriss. Alla quale bacio humilmente la mano Di V. S. lllustriss. Humiliss. e diuotiss. seruit. CARLO CALUI
Poscia alla pagina susseguente: Lo Stampatore a chi suona. Mi sono capitate le seguenti suonate di Chitarra, e Chitarriglia, e per essere parti di due valenthuomini, non hò voluto perder questa occasiona di compiacerne il tuo orecchio. Sappile aggradire, finche ne puoi prendere, acciocché non le habbi à desiderare quando non ci saranno. E voglimi bene.
Veramente non risulta che il Calvi fosse uno de' due autori di quest'operetta, ma invece l'editore. Ad ogni modo si è citato il presente opuscolo sotto il di lui nome, piuttosto che sotto quello d'autori anonimi.

Nomi: Calvi, Carlo.

Editori: Monti, Giacomo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: IV, p. 167

RISM B/I : 1646-14

ID: 12190 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)