Collocazione: Lo.4072
Riproduzioni
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Così scrisse il cantore Pedrazzi in fronte al libretto: «Trasportato dal genio musicale, non mi sono potuto trattenere d'accingermi a comporre la presente Farsa. Ardua è l'impresa, fortissimo l'azzardo maggiormente alla vista de' classici Maestri, che sono nella Capitale, di nome rispettabile; onde mi vedrei smarrito, se un Pubblico cosi colto ed istruito, colmo di bontà e ponderazione non m'incoraggiasse coll'accogliere benignamente questa prima produzione. Il piu umile, e rispettoso servitore Prospero Pedrazzi». Vedi a pag. 3. Fra i cantanti vi fu lo stesso Pedrazzi.
Nomi: Caravita, Giuseppe. Pedrazzi, Prospero.
Editori: Ferreyra, Simão Thaddeo.
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: V, p. 389Corago
ID: 19558 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)
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