Collocazione: A.34 (Olim Cod. 025:4-5) Marchetto da Padova
Incipit lucidarium Marcheti de padua in arte musice plane. (Ex Codice Ms. pergameno in Biblioth. Ambrosiana signat. D. 5., in fol.)Precede al trattato la dedicatoria di Marchetto, il cui principio sopra abbiam già trascritto. A car. 39 della presente copia leggesi: De primis duobus signis ait Riccardus Normandus ubicumque ponitur, b quadrum, dicimus voce mi, ubicumque vero. b rotundum, dicimus voce fa; haec enim duo [b quadrato e b rotondo] sic per lineas et spacia figurantur: [segue raffigurazione] Dal che ricavasi quanto più antichi di Marchetto fossero i detti due segni del Bemolle e Bequadro. L'opera è ripartita in sedici capitoli dall'autore chiamati Trattati, e finisce con queste parole: «Et hec de musica plana sufficiant tibi dicta 1274. Explicit lucidarium Marcheti de padua in arte musice plane inchoatum Cesene, perfectumque Verone. Deo gratias.»
Nomi: Marchetto da Padova.
Riferimenti bibliografici
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: I, p. 233Antiche collocazioni: 0422 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 2053 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)
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