Collocazione: E.20
Riproduzioni
Digitale:
Roma, Biblioteca Nazionale CentraleMicrofilm n.: 3139
Sanuti Pellicani Gio. Battista Perchè nelle Cantilene si adopri la Quinta diminuita, e la Quarta superflua; e non Questa diminuita, e Quella superflua; come altresì, Per qual ragione si rigetti ogni sorte di Interuallo, ò sia superfluo, ò sia Diminuito della Ottaua. Pensiero accademico del Sig. Gio. Battista Sanuti Pellicani Dottor di Leggi.Occupa questo discorso dalla pag. 133 alla pag. 139 delle Prose de' Signori Accademici Gelati di Bologna. Bologna, per li Manolessi, 1671, in 4°. {A pag 112 del manoscritto martiniano segnato F} riportasi che Giambattista Sanuti Pellicani morì il 7 Agosto 1697 in età d'anni 64, e che fu seppellito nel monumento dei suoi antenati in San Martino maggiore. Nacque adunque del 1632. Quanto il Sanuti Pellicani valesse nella musica si può apprendere dall'intitolazione che il Cazzati gli fece nel 1670 delle sue sonate a due istromenti, cioè Violino e Violone opera LV. Due canzonette a voce sola di quest'autore trovansi a pag. 33 e 46 delle Canzonette per camera a voce sola di diversi autori, dati in luce da Marino Siluani. Bologna, per Giacomo Monti, 1670, in 4° oblungo.
Nomi: Sanuti Pellicani, Giovanni Battista.
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: I, p. 289ID: 2466 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)
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