Scheda dettaglio

Collocazione: T.237

Unità: 4

Riproduzioni

Digitalizzazioni in rete Digitale:

Museo internazionale e biblioteca della musica

Facsimile:

Becker.N-0074

Microfilm n.: 0502

Nasco Giovanni

Lamentationi a Voce Pari di Giovan Nasco a quatro voci con doi Passii il Benedictus et le sue Antiphone Nouamente Con ogni diligentia Stampate & date in Luce. - Con Gratia et Privileggio. In Venetia Appresso di Antonio Gardano. 1561. - in 4° oblungo. Cantus, Tenor, Altus, Bassus. In tutto opuscoli quattro. (Eccone la dedicatoria):

A li Magnifici Signori Academici di Verona.
Poi che è piacciuto à Dio di chiamar à se l'anima di M. Giouan Nasco mio amantissimo Consorte, fra gli affanni, & angustie nelle quali mi ha lasciato la sua morte, niun altro conforto mi è restato se non la memoria delle sue uirtu, le quali in me, & negli animi di molti che le connobbero & amarono, uiuono pur anchora, & uiueranno spero qualche tempo. Onde essendo io più ch' ogn'altro obligata di procurare quella fama & perpetuità al suo nome, che gli possono dare le sue compositioni; ho pensato di non tener nascoste queste ultime, che egli fece poco prima che morisse; ma di uolerle publicare al mondo, & dedicare à questa uirtuosissima Academia; sapendo in ciò di fare cosa molto grata all'anima di esso mio consorte, il quale mentre uisse sempre le portò grandissima affettione & riuerenza, & daua grandissime laudi alla sua uirtu & alla sua cortesia. Ella sarà contenta dunque di accettare questi ultimi canti, quasi extremi accenti del suo beato spirito, & come ultimo dono che le abbia potuto fare un suo affettionatissimo seruitore; & si degnerà anchora di prender la loro prottettione che poco sicura rimane appresso la sua famiglia; la quale pouera, & uedoua è rimasa per la sua morte: il che ella non pur desidera, ma spera anchora di impetrare dalla grandezza, & generosità de' suoi nobilissimi animi.
Di Treuiso à 20 di Settembre 1561.
GIACOMA CALDERARA NASCO.
Dovette il Nasco finir di vivere probabilmente poco innanzi il Settembre 1561. Ricaviamo da questa dedicazione ch' egli ebbe a moglie Giacoma Calderara; che la morte del suo sposo lasciolla povera; e che la famiglia Nasco, e pare il defunto stesso, avea stanza in Treviso.

Nomi: Nasco, Jan.

Editori: Gardano, Antonio.

Riferimenti bibliografici

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, p. 279

RISM A/I : N-0074