Scheda dettaglio

Collocazione: CC.65

Unità: 3

Urio F. Francesc'Antonio, milanese, Min. Conv. Motetti di Concerto a due, tre, e quattro Voci con Violini, e senza. Opera Prima. Composti, e Dedicati all'Eminentissimo, e Reverendissimo Prencipe, Il Sig. Cardinale Pietro Ottoboni Nipote della Santità di N. S. Papa Alessandro Ottavo da F. Francesc'Antonio Urio da Milano, Minor Conventuale, Maestro di Cappella nell'Insigne Basilica de' Santi Dodici Apostoli di Roma. - In Roma, 1690. Nella Stamperia di Gio. Giacomo Komarek Boemo, all'Angelo Custode. Con licenza de' Superieri. - in 4° piccolo. [Canto primo: solo le pp. 1-2, 7-8] Canto secondo, e Alto.

Quest' opera ha quattro carte in principio: la prima nel retto ha impresso: Motetti di Concerto coll'indicazione della parte, cioè Canto Primo, Canto secondo ecc. a seconda de' varj opuscoli che la compongono: la carta susseguente contiene il frontespizio: la terza la dedicatoria: e la quarta un Avviso al lettore e la tavola; poi seguono i mottetti. Eminentiss e Reverendiss.Signore
Ardisco Dedicare à Vostra Eminenza questa mia prima Opera, chi contiene li Cantici da me composti in Musica per servizio della Chiesa. E due sono li motivi principali, che mi danno confidenza. Il primo è fondato nella sua incomparabile generosità, che m'assicura di benigno gradimento; l'altro nella cognitione, che in così sublime grado tiene V. E. di questa nobilissima Professione, la quale consistendo in armonia, non disdice punto à chi regna, mentre, al sentir de'savj, la Musica appartiene non meno alla norma de' costumi, che alla regola dal Governo. Non sdegni per tanto l' E. V. quest'ultimo tributo del mio debole ingegno, con l' offerta del quale mi fò gloria di sottoscrivermi
Di V. E. Roma li 12. Marzo 1690.
Umilissimo, Divotiss. & ossequiosiss. Serv. Fr. FRANCESCO ANTONIO URIO.
AL BENIGNO LETTORE
Sarebbe vna dissonanza, quando pretendo d'allettarti coll'Armonia, il lasciare di pregarti à concedere tutto il tuo compatimento verso questo primo parto delle mie fatiche, & i primi abozzi della mia penna. L'animo non è sconcertato in quello che è douuto alla tua cortesia; e se trouarai senza Concerto i componimenti, non sarà dificile alla tua bontà di farli comparire come se fossero dotati del pieno numero dell'Armonia, riceuendoli con aggradimento. Farò stridere ben presto sotto le battiture del Torchio gl' offertorij delle Domeniche, e Venerdì della Quadragesima, e Domeniche dell'Auuento, à Capella con l' Organo, che potranno seruirti per Motetti in tutti i tempi; & in oltre i Responsorj del Natale con il Te Deum. Io lodo Iddio, che m' habbia data questa attentione à procurare di sodisfarti; e sta sano.

Nomi: Urio, Francesco Antonio: OFMConv.

Editori: Komarek, Giovanni Giacomo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, p. 506

RISM A/I : U-0106*

ID: 6751 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)