Collocazione: R.284
Unità: 2
Riproduzioni
Digitale:
Museo internazionale e biblioteca della musicaMicrofilm n.: 1499
Autori diversi Autori diversi Raccolta di Filippo Azzaiolo. - Di Filippo Azzaiolo Bolognese il terzo libro delle Villotte del Fiore alla Padoana con alcune Napolitane e Bergamasche a Quatro voci Et uno Dialogo a otto Nouamente stampate & date in Luce. - In Venetia appresso di Antonio Gardano. 1569. - in 4° obl. Tenore e Basso. (A tergo del frontespizio è impressa la seguente dedicatoria):All' Illustre Signor Conte Gio. Franc. Isolani Nobile Bolognese et Signor sempre osservandissimo.
Si come tutte le cose (sentenza de filosofi antica) pe 'l commune disio che tenghono di peruenire al principio loro, sono naturalmente alla propia operatione inchinate. Così l' huomo inuitato per instinto di natura, et molto più di gratia, à congiugnersi al propio suo principio ch' e Dio; A, questo tuttauia, mediante l' esemplari et sante operationi, propie di uer' huomo; aspirar deue la onde, ancora ch' io, gli anni passati, senza publicar chi mi sia, habbia posto in luce il Primo et Secondo del fior delle Villotte, Adesso nondimeno, in dar fuori il Terzo hò uoluto manifestarmi, sì per ubbidire, ed essere di buono esempio à gli altri musici di non sotterrar in tutto il Talento che Dio ne dà, inuitando loro con queste mie giouenil fatiche, ad esser mai sempre nella lor facoltà, d' incorrottibil frutto fruttuosi, come per solleuare le humane menti dal gusto di queste sensibili, deletteuoli. ma transitorie; alla perpetua consideratione delle celesti soauissime & eterne harmonie, affine di conseguir quelle, come perfetto principio et fin nostro, al quale inuitati siamo, et è à noi da Iddio apparecchiato. La qual fatica (Signor mio osseruandissimo) hò preso ardir pubblicar sotto il suo honorato nome, accio che essendo questa Testimone della mia uolontà, sia à lei quasi capparra di quel che mi e stato nel cuor molt' anni ascoso. Quella donq; si degnarà, giudicando più tosto l' affetto che mi muoue, che la qualità del picciol dono, pigliarlo con quello istesso benigno uolto, che suol le cose de' suoi più cari Amici et Seruidori accettare. Et con questo facendo fine, me stesso, et il dono le raccomando.
D. V. Illustre Signoria FILIPPO AZZAIOLO Bolognese.
Da questa lettera apprendiamo che il Primo e Secondo libro delle Villotte del Fiore benchè pubblicate senza il nome del raccoglitore, furonlo nondimeno per opera del nostro Azzaiolo, che per certo vi dovette inchiudere de' suoi proprii componimenti. Apprendesi ancora che fu questo un lavoro giovanile dell'autore suddetto, e veniamo in pari tempo a far conoscenza di Ghirardo da Panico Bolognese, di Bartolomeo Pisaro pur bolognese, di Ghinolfo Dattaro Bolognese, di Marc'Antonio Romano, e di Paolo Casanuova Bolognese, dei quali hannovi componimenti in questo terzo libro, di Ghirardo da Panico a pag. 4, di Bartolomeo del Pifaro a pag. 6, del Dattaro a pag. 8, del Romano a pag. 9 e del Casanuova a pag. 10.
Nomi: Azzaiolo, Filippo. Ghirardo da Panico. Piffari, Bartolomeo.
Editori: Gardano, Antonio.
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 203-204RISM B/I : 1569-24=A-2986
ID: 8118 Segnalazioni (errori nella scheda, suggerimenti bibliografici ecc.)
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